Tabacco, caffè, tè, alcol, additivi alimentari, alcuni difetti dello sviluppo e l’invecchiamento naturale contribuiscono tutti allo scolorimento e all’ingiallimento dei denti.
Mentre una pulizia dentale professionale può rimuovere alcune macchie, lo sbiancamento dei denti è un trattamento cosmetico dentale che può fornire ai pazienti ottimi risultati che sbiancano il colore dei denti che si sono scoloriti nel tempo.
Lo sbiancamento dei denti, se mantenuto correttamente, può lasciare ai pazienti risultati che durano nel tempo.
Poiché gli agenti sbiancanti per i denti contengono livelli variabili di perossido, tutte le procedure devono essere eseguite solo da dentisti qualificati che utilizzano un trattamento cosmetico dentale clinicamente testato.
Per non rendere vano il trattamento di sbiancamento e ottenere i risultati sperati, nelle 72 ore successive alla cura odontoiatrica effettuata nello studio dentistico, il paziente deve seguire una serie di accorgimenti:
La durata del colore dei denti raggiunto dopo lo sbiancamento dipende pressoché esclusivamente dalle abitudini personali del paziente.
In generale, i tabagisti e i consumatori abitudinari di bevande con coloranti saranno soggetti a un ingiallimento più repentino.
Il trattamento di sbiancamento dei denti non ha effetti permanenti e, in media, seguendo gli opportuni accorgimenti, il tono di colore rimane invariato per un anno.
A ogni modo, il tono di bianco non tornerà più al colore pre-sbiancamento.
Eseguito il trattamento in uno studio dentistico, il modo migliore per mantenere gli effetti dello sbiancamento dentale è quello di seguire un programma di mantenimento combinato, a casa e/o presso il centro odontoiatrico, da concordarsi con il dentista o l’igienista.
